Allevamento del jack russell terrier, cucciolata jack russell terrier figli di campioni di razza


La passione per questo cane, nacque nel lontano 1991, quando un mio fraterno amico (Angelo), trovandosi in Gran Bretagna per una vacanza con la sua famiglia, regalò a sua figlia un cucciolo di Jack Russell Terrier.

Proprio in Inghilterra precisamente nella contea di Devon ebbe origine il Jack Russell, per merito del lavoro minuzioso di John Russell che dalla mescolanza di varie linee di sangue, diede vita al cane da tana più abile ed intelligente. Tornato dall’Inghilterra, Angelo, mi fece conoscere il nuovo componente della sua famiglia nel frattempo riconosciuto come “Razza” ed io ne rimasi subito affascinato. Vecchio amante di animali decisi anch’io di acquistare questo cane dalle eccezionali caratteristiche e fui colpito dalla sua affettuosità, dalla vivacità e dal suo grande temperamento.

La conoscenza di questa razza mi ha stimolato la realizzazione di un nuovo progetto. Già allevatore di pastori tedeschi e lupi cecoslovacchi (il mio allevamento Villandrei è una delle realtà più avanzate del meridione) ed attorniato da uno staff valido ed esperto nel campo sanitario-veterinario, ho iniziato così ad allevare anche cani di razza Jack Russell Terrier liscio, ruvido e Broken. Allevare è un’attività che svolgo da circa trent’anni con impegno e dedizione; riuscire a riprodurre cani dalle nostre linee di sangue e far nascere cani omogenei, riconoscibili dalle caratteristiche fenotipiche è un'aspirazione cui tendiamo. Oltre alla bellezza fenotipica curiamo in particolar modo il carattere, la qualità della vita nell’allevamento e l'esenzione dalle patologie ereditarie.

Dalla fredda e piovosa Inghilterra oggi il Jack Russell ha una nuova casa. Lo stretto di Messina, la sua luce ed i suoi colori rendono questi piccoli ed amabili cani ancor più familiari e socievoli.

Con orgoglio oggi sono fiero di curare i migliori esemplari del cane più famoso della televisione (es. The Mask), pronti adesso per trovare una famiglia che li accoglierà con affetto e simpatia la stessa che ho nutrito nelle fasi dell’allevamento. Nel rispetto dei diritti dell’animale, l’azienda offre per lunghi tragitti la possibilità del trasporto con il servizio aereo “Alitalia Cargo”. Per le brevi distanze assicuriamo un trasporto confortevole con i nostri mezzi specifici.

Antonino Sottile



CODICE ETICO DELL’ALLEVATORE DI CANI PREMESSA


L’ allevamento e la selezione del cane è associato a responsabilità di tipo etico che richiedono una gestione seria e onesta. Pertanto è fatto obbligo agli iscritti al Registro degli allevatori del libro genealogico del cane di razza di rispettare il seguente regolamento.

CONDIZIONI DI ALLEVAMENTO


1. Mantenere i propri cani nelle migliori condizioni di benessere e salute, con adeguate cure, pulizia, igiene, esercizio fisico e contatto con le persone.

2. Rispettare la normativa vigente sul benessere degli animali.

SELEZIONE


3. Impegnarsi ad approfondire le conoscenze sulla razza, sul suo standard morfologico, sulle problematiche sanitarie e sulle caratteristiche comportamentali e funzionali, in modo da interpretare correttamente gli obiettivi di selezione.

4. Selezionare con l’obiettivo di migliorare la qualità della razza, secondo quanto previsto dallo standard di razza ufficiale (FCI).

5. Non agire come prestanome per la registrazione al libro genealogico di riproduttori o di cucciolate.

6. Osservare la normativa e i regolamenti dell’ENCI e delle associazioni da esso riconosciute.

7. Far riprodurre solo cani iscritti al libro genealogico italiano o a libri esteri riconosciuti dalla Federazione Cinologica Internazionale.

8. Non vendere cani non iscritti al lòibro genealogico.

9. Far riprodurre cani sani, cioè privi di malattie manifeste o impedimenti a una corretta funzionalità o portatori di patologie ereditarie rilevate.

10. Rendere accessibili gli esiti diagnostici di patologie ereditarie prima dell’accoppiamento, ai proprietari dello stallone o della fattrice del quale o a favore della quale viene richiesta la prestazione di monta.

11. Non accoppiare femmine troppo giovani, non prima del secondo calore, o troppo anziane. Dopo i sette anni di età è opportuno ottenere un certificato veterinario di idoneità alla riproduzione.

12. Per le razze in cui sono richiesti test comportamentali, rendere accessibili gli esiti delle valutazioni prima dell’accoppiamento.

13. Rilevare e registrare in modo accurato i dati di allevamento.

RIPRODUZIONE


14. Nell’allevamento impiegare solo soggetti che possono riprodursi in modo naturale. Evitare l’impiego della inseminazione artificiale (I.A.) per quei soggetti non in grado di accoppiarsi naturalmente.

15. Evitare di far riprodurre cani con reazioni comportamentali deviate come paura esagerata o aggressività.

16. E’ opportuno che una fattrice, a salvaguardia del suo benessere, non abbia più di cinque cucciolate nella sua vita.

PUBBLICITA’ E COMMERCIO


17. Non essere dedito ad abituale commercio di cani da lui non allevati.

18. Fornire informazioni veritiere e complete sui cani del proprio allevamento.

19. Fare pubblicità del proprio allevamento e dei propri cani in modo onesto, e veritiero.

20. Non offrire cani a vendite per corrispondenza o come premio in competizioni o lotterie.

21. Non consegnare cuccioli prima dei 60 giorni di vita.

22. Assicurarsi che l’acquirente si renda conto della responsabilità di detenere un cane e sia conscio delle caratteristiche morfologiche e comportamentali della razza.

23. Informare preferibilmente per iscritto l’acquirente sulla genealogia, sull’alimentazione avuta, i trattamenti antiparassitari e immunizzanti effettuati, e fornire indicazioni e consigli per una corretta socializzazione. ditarie.